Non tutti gli studenti del mondo hanno la fortuna di poter studiare affacciati ad uno dei canali di Venezia. Quelli dell’Università Ca’ Foscari, sì. Ripercorriamo la storia di una delle eccellenze universitarie d’Italia.

La storia dell’università

Fondata nel 1869 con il nome di Scuola superiore di commercio, l’Università Ca’ Foscari è stata la prima istituzione italiana a dedicarsi all’istruzione superiore in ambito commerciale, economico e linguistico. I fondatori della scuola furono Luigi Luzzatti, Edoardo Deodati e Francesco Ferrara. D’altronde, Venezia è nota per essere stata una delle potenze commerciali durante gli anni della Repubblica, numerose dinastie di commercianti si sono distinte per la propria capacità nel commercio con i paesi esteri fino. Un’importante eredità culturale che ha visto il culmine con la fondazione dell’Università. La scuola, infatti, si proponeva di formare i commercianti del futuro attraverso lezioni teoriche e pratiche. Nei primi anni, erano tre i principali indirizzi di studio: consolare, economico e magistrale.

Nel corso della prima guerra mondiale, la scuola venne trasferita momentaneamente a Pisa. Nel 1935, con la nascita del corso di studi in economia e commercio, l’istituto divenne ufficialmente un’università statale e negli anni successivi ampliò la propria offerta formativa. Durante la seconda guerra mondiale, molte città italiane caddero vittima di bombardamenti, per fortuna Venezia non fu una di queste. La città rimase un luogo sicuro e la Ca’ Foscari non interruppe le proprie attività. Negli anni successivi alla seconda guerra, furono ampliati gli insegnamenti di lingue straniere. Attualmente, l’ateneo predispone dell’insegnamento di quarantuno lingue.

Palazzo Ca’ Foscari, la sede storica

Lo storico Palazzo Ca’ Foscari (anche conosciuto come Palazzo Foscari) è un edificio gotico, tra i più affascinanti di Venezia. Si trova nel quartiere di Dorsoduro e affaccia sul Canal Grande. È la sede principale dell’università e gode di una storia lunga 600 anni. Nel 1429, il palazzo era chiamato Casa delle Due Torri e venne acquistato dalla Repubblica di Venezia. Fu messo all’asta nel 1452 e acquistato dal doge Francesco Foscari, che aggiunse l’edificio al proprio patrimonio personale. Dopo la morte di Foscari, il palazzo divenne la residenza degli ospiti della Repubblica. I sovrani esteri e i diplomatici provenienti da tutto il mondo risiedevano nel palazzo che rimase di proprietà della famiglia Foscari. Oggi è la sede dell’omonima università, la quale ha reso accessibile al pubblico alcune delle sale più belle. Tra le bellezze architettoniche del palazzo, il portale d’ingresso merita una menzione particolare. Realizzato in pietra d’Istria, presenta una forma rettangolare nella parte inferiore e una ad arco in quella superiore nel quale vi è collocato lo stemma della famiglia Foscari. Nel 2013, il Palazzo Ca’ Foscari è divenuto l’edificio più antico a ricevere la certificazione LEED, un prestigioso riconoscimento che viene assegnato ad edifici ecologicamente sostenibili.

Altre sedi dell’Università sono: San Giobbe, dov’è stato costituito un grande campus dedicato alla facoltà di economia. Ca’ Bembo, storico edificio del sestiere di Dorsoduro risalente al sedicesimo secolo. Ca’ Bernardo, edificio civile veneziano poco distante dalla sede centrale. Ca’ Cappello e palazzo Vendramin, uno dei più celebri edifici della città.

Palazzo Ca' Foscari