Bellissima città Venezia! L’insieme di opere grandiose di arte e architettura con la singolare struttura della città la rendono oggettivamente unica al mondo. E le meraviglie devono essere vissute al meglio, viverne le singole peculiarità per entrare in contatto profondo con la città, e riportasi poi a casa una cartolina tutta personale.

Si, va bene. Ma quando si organizza un viaggio, che sia breve o per un periodo più lungo, è sempre opportuno conoscere la città anche dal punto di vista climatico. Fondamentale forse.

Ma che clima ha Venezia con tutta quell’acqua? Beh, la massiccia presenza di acqua, tra canali e rii e la Laguna, influisce molto sul clima e rende sicuramente l’atmosfera estremamente umida, sia di inverno che durante la bella stagione. Possiamo dire che il clima è continentale, con periodi freddi in cui le temperature sono rigide ed estati calde contraddistinte da una insopportabile afa. Si alternano durante l’anno periodi di maggiore piovosità, come i mesi invernali e i mesi tra marzo e giugno, e quelli in cui la nebbia diventa elemento connotativo che avvolge la città tutta in un’atmosfera ovattata e affascinante. Sono questi i periodi in cui potrete trovare prezzi più competitivi per il vostro soggiorno, mentre nelle mezze stagioni, come anche durante il Carnevale e il Capodanno, le cifre si fanno davvero alte.

Certo è, indipendentemente dal periodo scelto e dal budget a disposizione, che Venezia è bella sempre, sapendo offrirvi in ogni modo il suo aspetto migliore, scorci e momenti unici e affascinanti.

Bene, ma come sono queste stagioni veneziane? E soprattutto, cosa mettere in valigia prima di partire? Vi racconto come cambia la città al mutare dei mesi, e vi do anche delle buone idee per attività da svolgere in giro per calli e campielli.

Allora, prepariamo le valige!



L’autunno a Venezia: a lezione da un mastro vetraio

L’autunno ha dei colori magnifici, si varia dal giallo ocra al rosso rame, che si sposano perfettamente con la palette cromatica della città. Gli alberi cominciano a spogliarsi, le giornate ad accorciarsi e la Laguna regala scenari davvero incredibili. L’autunno di Venezia ha temperature piuttosto miti, che difficilmente scendono sotto i 16/18 gradi, rendendo l’aria e le passeggiate per la città gradevoli e piacevoli. Certo, potreste trovare la nebbia, ma sentitevi fortunati in tal caso, perché accresce la magia di questo posto già straordinario, avvolgendo tutto in una sorta di immaterialità divisa tra cielo e terra e acqua. Non lasciatevi ingannare o condizionare da chi vi dirà che in questo periodo Venezia è spettrale: i colori caldi e il grigiore del cielo restituiscono un’atmosfera carica di fascino, che sono sicura vi lascerà senza fiato.

In questo periodo la città si arricchisce di eventi e feste popolari, come quella di San Martino, della Madonna della Salute e Halloween, ereditata dagli Stati Uniti ma forse non tutti sanno che l’arte di intagliare zucche, elemento caratterizzante dei festeggiamenti, ed illuminarle dall’interno con una candela è un’antica tradizione veneziana della festa di Ognissanti chiamata suche de i morti o suca baruca.

Cosa mettere in valigia? Giubbotti di medio peso, maglioncini in filo e stivali da pioggia. Eh si, perché tra fine Ottobre e Novembre è sovente “l'acqua granda”, il fenomeno dell’acqua alta che raggiunge livelli elevati in questo periodo, allagando gran parte del territorio cittadino. Occorre essere attrezzati e coscienti che in alcuni giorni la città potrebbe essere in stato di emergenza.

Con i magnifici colori autunnali vi consiglio di fare un giro anche alle isole della Laguna: Murano, Burano, Torcello, Sant’Erasmo e San Lazzaro. Sapete che Murano è la patria del vetro soffiato a bocca, arte ereditata dai tempi della Serenissima? E allora perché non apprendere i segreti di quest antica arte? Avrete, se volete, la possibilità di fare una lezione in una fornace con un mastro vetraio che vi insegnerà a realizzare una piccola opera d’arte in vetro seguendo le antiche tecniche muranesi conosciute come “lavorazione della lampada”. La lezione ha una durata di 90 minuti circa ed un costo che si aggira intorno ai 60€. L'oggetto realizzato da voi sarà poi vostro ed avrete anche uno sconto sull’acquisto di un’opera del maestro.

Pronti a soffiare in fornace?


L’inverno a Venezia: tutti a lezione da un mascarere per realizzare maschere!

Inutile girarci intorno, l’inverno a Venezia è rigido! Per la sua posizione geografica, per la presenza dell’acqua i mesi invernali sono freddi, caratterizzati da temperature che spesso si tengono intorno allo 0. L’umidità presente nell’aria è causa di una maggiore e più intensa sensazione di freddo.

Beh, detta così l’inverno scoraggerebbe chiunque. E invece non lasciatevi condizionare dalle temperature basse, perché Venezia sa essere magnifica anche nei mesi più difficili. Innanzitutto troverete una città svuotata dall’ingestibile folla di turisti che la gremiscono negli altri mesi e che crea veri “ingorghi” umani, potendo godere di passeggiate tranquille per le calli più nascoste, entrare in contatto con la città più vera e con la sua più intima quotidianità. E poi, volete mettere entrare in musei e chiese senza far la fila? Bello, no?!

E anche è il periodo in cui la città si veste a festa per il Natale: i palazzi e i canali e le calli illuminate dalle luci natalizie che si riflettono nelle acque creando un’atmosfera da fiaba che riscalda anche le giornate più fredde. Imperdibile! E potreste anche la neve! Ma pensate che meraviglia può essere Venezia con la neve, questo leggero biancore che ricopre tutto in un clima ovattato unico al mondo. Se siete amanti dello sport, e se avete un buon equilibrio, sappiate che in Campo San Polo viene sempre montata una grande pista di pattinaggio su ghiaccio, per un divertimento che unisce grandi e piccini, virtuosi e non.

Cosa mettere in valigia? Piumini, maglioni in lana, sciarpe, guanti, cappelli e stivali da pioggia per poter passeggiare liberamente anche se il cielo fa le bizze o se c’è acqua alta. E poi la macchina fotografica, perché Venezia merita sempre di essere immortalata.

Ma se proprio un giorno fa molto freddo e non vi va di stare in strada o chiusi in un museo? Bene, perché non fare una lezione privata con un artista mascarere ed imparare a realizzare una maschera? A Venezia si può! Potete scegliere tra una lezione di creazione o una di decorazione, o addirittura entrambe per realizzare la vostra maschera in carta pesta ed arricchirla di colori e decori secondo il vostro estro. Ovviamente poi porterete a casa la vostra personale realizzazione. La lezione ha una durata minima di 75 minuti fino ad un massimo di 6 ore per consentire alla maschera di asciugare nel caso abbiate scelto la lezione di creazione. Il costo si aggira sui 60€.

Un’occasione per entrare in contatto con una delle tradizioni più antiche di Venezia e dare sfogo, o sfoggio alla vostro estro!


La primavera a Venezia: facciamo un tour tra acquarelli e fotografie

La primavera risveglia sensi e colori. Abbandonate le temperature rigide e i toni grigi, la città esplode in un tripudio di colori vivaci e allegri. Il sole è sempre presente rischiarando le giornate che cominciano ad allungarsi, regalando magici riflessi nelle acque dei canali. I giardini riscoprono il verde degli alberi e i fiori arricchiscono finestre e balconcini. Le temperature si fanno miti e le giornate più calde, anche se le sere sono ancora fresche. Marzo si sa, è pazzo, e quindi può essere ancora connotato da freddo, piogge e acqua alta. Ma la primavera è dietro l’angolo, non temete!

In valigia teniamo ancora cappotto e golfino, ma anche un biker in pelle per le giornate più calde. Ok, portiamo l’ombrello, non si sa mai, ma pure un bel paio di occhiali da sole. Venezia può essere bizzarra in primavera, ma assecondiamola, ci regalerà scenari incredibili.

Primavera, sole, giornate calde e lunghe invogliano ad uscire e perdersi per calli e callette, campi e campielli, a scoprire gli angoli più nascosti e suggestivi. Il clima mite e favorevole consente di stare all’aperto per tempi più lunghi. E allora perché non godersi proprio delle attività all’aperto? Che ne dite di un piccolo corso di pittura con un artista famoso? Lasciamo per un po’ i soliti posti noti ed affollati, e accompagnati da un maestro raggiungiamo un angolo suggestivo di Venezia, silenzioso e tranquillo. Qui il maestro ci insegnerà a dipingere con gli acquerelli, spiegandoci i segreti e le tecniche per ottenere giochi di luci e ombre con i colori. La lezione, che prevede la partecipazione massima di un gruppo di 10 persone, inizia all’atelier dell’artista in cui apprendere le prime spiegazioni sull’arte degli acquerelli. Il corso ha un costo circa di 80€ e prevede il rilascio di un attestato di partecipazione.  

Non siete appassionati di disegno ma amate immortalare luoghi e situazioni con la macchina fotografica? Bene, allora un tour fotografico fa al caso vostro. Una passeggiata di 3 ore tra i luoghi più suggestivi e romantici di Venezia, tra scorci e monumenti, con un fotografo professionista che vi svelerà i segreti della foto perfetta, alla ricerca della giusta luce e dell’inquadratura corretta. Si tratta di fotografia artistica, nulla di banalmente instagrammabile! Il tour è personalizzato e ha un costo di circa 65€ per portarsi a casa delle splendide istantanee di Venezia.

Pronti a fermare su tela o pellicola fotografica la vostra creatività?


L’estate a Venezia: a lezione di voga alla veneta

L’estate è bella, calda, allegra. Le giornate sono lunghe e la voglia di andare e stare in giro è tanta. Si può cenare o chiacchierare davanti ad un aperitivo all’aria aperta. Ma a Venezia l’estate non è affatto facile! Le temperature si alzano molto, superando anche i 35°, ma i gradi percepiti sono molti di più a causa dell’umidità risalente dalle acque dei canali e dei rii, che rendono l’atmosfera afosa e appiccicaticcia. Non è facile girare per la città perché le calli e i campi non hanno zone d’ombra. Eppure è uno dei periodi più affollati dell’anno, grazie anche alla Biennale, alla Mostra del Cinema, alla festa del Redentore e alla Regata Storica. Siate pronti a folla e caldo, lunghe file ed umidità.

Cosa mettere in valigia allora? Abiti leggeri e shirt a maniche corte, sandali che lascino scoperti i piedi, occhiali e un cappello per ripararsi da sole. E poi un costume da bagno: se la giornata è rovente e proprio non avete voglia di un tour culturale potete raggiungere le spiagge del Lido e trascorrere una giornata di refrigerio al mare.

La bella stagione consente di stare all’aperto anche fino a tardi, e allora perché non approfittare della frescura del tramonto per una lezione di voga alla veneta per sentirsi un vero gondoliere? Venezia ha costruito la sua grandezza sui mari e sulle acque della Laguna. E per governare queste basse acque occorreva una tecnica ben precisa: nacque così la voga alla veneta, che consiste nella remata ad un solo remo stando in piedi sullo scafo dell’imbarcazione. Questo era necessario per poter avere una buona visione dei fondali ed evitare così le secche. Il corso, assistiti da un istruttore professionista, si svolge in due fasi: una prima in cui apprendere il movimento del remo in uno specchio d’acqua chiuso ai natanti a motore, e una seconda in cui si dovrà manovrare l’imbarcazione in Laguna. Di solito viene percorsa la zona di Fondamenta Ormesini a Cannaregio. Il corso ha una durata di 90-120 minuti, e potrete scegliere voi il momento della giornata in cui cimentarvi in questa attività al momento della prenotazione, per un costo che oscilla tra i 115€ per 1 o 2 persone e i 190€ per 4 persone. Impugnare il remo come un vero veneziano vi metterà a contatto con la storia più antica di Venezia, facendovi scoprire l’anima acquatica della città, mettendovi in una posizione privilegiata e singolare, ossia quella del piano dei rii più nascosti per avere punti di vista inusuali ed incredibili.

Pronti a scoprire Venezia dall'acqua?


Non importa quale clima troverete durante il vostro soggiorno a Venezia, sappiate sempre adattarvi anche in situazioni apparentemente negative e non confortevoli. Vedrete che lei, Venezia, troverà il modo di ripagarvi regalandovi parti di se sempre straordinarie, indipendentemente dai colori, dalle temperature, dalle stagioni.

Le avete preparate le valigie allora?