Arte, cultura, architettura, storia sono solo alcune delle parole chiave da sempre associate alla città di Venezia, ma il capoluogo Veneto ha anche tanto altro da offrire. Una risorsa inaspettata, spesso poco nota ai turisti che ogni anno invadono Venezia, è lo splendido litorale della Laguna che ospita meravigliose spiagge dove trascorrere indimenticabili giornate immersi nell’acqua del mare e scottati dal calore del sole estivo. Spiagge attrezzate con ogni tipo di comodità ma anche luoghi incontaminati dove flora e fauna autoctone ne fanno da padrone.

Questa utile guida vi accompagnerà alla scoperta delle spiagge più belle di Venezia e dintorni, mi raccomando non dimenticate il costume!

Spiagge del Lido di Venezia

Le spiagge del Lido sono le preferite dai veneziani nel periodo estivo. Alle due estremità dell’isola si allungano nel mare due dighe foranee che proteggono i bagnanti dal passaggio di navi e imbarcazioni pericolose e permettono anche ai bambini di poter fare il bagno in completa tranquillità. I primi stabilimenti balneari del Lido nascono nel 1857, quando per la prima volta l’isola inizia ad animarsi per l’arrivo dei visitatori. Eleganti, affascinanti e adatte a tutta la famiglia, le spiagge del Lido ospitano numerosi stabilimenti balneari che offrono la possibilità di affittare ombrelloni, sdraio, lettini e tutti i tipi di attrezzatura da spiaggia. La caratteristica principale delle spiagge attrezzate è la singolare capanna, una particolare cabina a metà strada tra una tenda e un ombrellone, una struttura semichiusa che ogni anno viene affittata per l’intera stagione estiva da più nuclei familiari o da gruppi di amici. 

Oltre alle spiagge attrezzate, il Lido offre anche ampie aree di spiaggia libera dove poter piantare il proprio ombrellone e stendersi al sole lontano dalle zone frenetiche dei lidi turistici. Tra le spiagge libere più suggestive vi sono le dune sabbiose di San Nicolò e degli Alberoni, un’oasi protetta dal WWF adatta a tutti gli amanti della natura e della biodiversità, dove tra un tuffo e l’altro è possibile ammirare piccoli tratti di vegetazione spontanea e diverse specie di uccelli difficili da trovare in habitat diversi da questo, e non è difficile avvistare tartarughe marine nel mare antistante. Gli scogli dei Murazzi sono la soluzione ideale per chi non ama la vita sociale delle spiagge attrezzate e per chi vuole immergersi direttamente in acque più profonde. Vicino alla fermata del vaporetto,invece, si trova la Bluemoon, la spiaggia libera centrale del Lido che a differenza delle altre è più affollata e frequentata da giovani turisti. 


Spiaggia di Jesolo

Sul litorale del Mare Adriatico, in direzione nord est, si trova Jesolo, un piccolo comune in provincia di Venezia. Da molti considerata la “Miami europea”, Jesolo è conosciuta per essere una meta turistica balneare e per i numerosi servizi offerti. Il suo lido vanta una lunghezza di 16 chilometri ed è il luogo perfetto per una vacanza all’insegna di relax, mare e divertimento. Inoltre si trova in una posizione strategica che abbraccia i più variegati e suggestivi paesaggi: la Laguna, le montagne, le città e i paesi d’arte. Il lido di Jesolo può fregiarsi del prestigioso riconoscimento di Bandiera Blu: è infatti le sue acque risultano pulite e cristalline, rispettando i parametri di alta qualità, e le sue spiagge offrono servizi e ogni tipo di comfort risultando sempre pulite ed ordinate, in totale rispetto del territorio e dell’ambiente.

Non mancano le spiagge libere dove poter sostare con il proprio ombrellone a costo zero.

Spiaggia di Sottomarina

Sottomarina è una località turistica, oggi quartiere di Chioggia che dista pochi chilometri dalla città di Venezia. La sua spiaggia è caratterizzata da una sabbia finissima e dalla presenza di strutture ricreative come campi sportivi di beach volley, calcetto, bocce, tennis e altre attività ludiche, ma anche stabilimenti attrezzati, discoteche e punti di ristoro. Quella di Sottomarina è una delle mete preferite per i visitatori del nord Italia che vogliono trascorrere qualche giorni al mare non lontano da Venezia.

Negli anni settanta, Sottomarina era nota per le presunte proprietà curative e abbronzanti della sua sabbia dovute all’alto tasso di salinità, infatti molti visitatori si recavano nella località chioggiotta per sottoporsi alla così detta sabbiatura. trattasi di un trattamento termale che consiste nel ricoprire il corpo di sabbia marina per favorire un’abbronzatura dorata e duratura. Una credenza che ha radici nel passato e che ha conferito grande prestigio alla località al punto che a cavallo tra l’800 e il ‘900 un gran numero di famiglie aristocratiche vi si recava per sottoporsi al trattamento oltre che per trascorrervi le vacanze estive.

La spiaggia di Sottomarina è lunga circa 6 chilometri e raggiunge anche 300 metri di larghezza, una spazio ampio ideale per ogni esigenza: famiglie con bambini, coppie, giovani in cerca di movida notturna e sportivi. Una delle attrazioni della spiaggia è il lungomare che si estende per circa 2 chilometri ed è la meta ideale per chi vuole fare una passeggiata a piedi o in bicicletta o per praticare jogging.

Spiaggia del Cavallino

Il litorale del Cavallino si estende per circa 15 chilometri lungo il tratto della costa veneziana compreso tra punta Sabbioni e il porto di Piave Vecchia. La spiaggia è composta da una sabbia molto asciutta e calda, ideale per staccare dallo stress della vita quotidiana e regalarsi una vacanza al sapore di mare. Appartenente al comune di Cavallino Treporti, il litorale ha origini molto recenti e la sua nascita è dovuta al trasporto di detriti da parte dei fiumi Piave e Sile e al conseguente accumulo di sabbia. Cavallino ospita un ambiente naturale in cui mare e Laguna si fondono e offre ai visitatori scenari sempre differenti e introvabili in qualsiasi altra località di mare, che ne fanno una meta prediletta per gli amanti del campeggio e del turismo all’aria aperta. Non mancano lidi balneari dove poter trascorrere lunghe giornate all’insegna del relax sotto all’ombrellone, ma neanche ampi spazi attrezzati in cui possibile praticare attività all’aria aperta come bocce, beach volley e calcio. La spiaggia del Cavallino gode della Bandiera Blu, il riconoscimento internazionale che viene assegnato alle località costiere che rispettano i criteri di qualità  delle loro acque e dei servizi offerti, e di rispetto dell’ambiente.

Spiaggia di Cà Roman

Nata alla fine del’ ‘900 in seguito alla costruzione della diga foranea, la spiaggia di Ca’ Roman è un piccolo gioiello naturalistico che sorge tra la Laguna di Venezia ed il Mare Adriatico. É un lembo di terra rimasto pressoché inalterato nel corso del tempo ed offre ai turisti provenienti da tutto il mondo degli habitat naturali caratteristici. La spiaggia di Ca’ Roman è completamente libera e selvaggia, tenuta pulita unicamente dai rifiuti prodotti dall’uomo che rischia di inquinare la bellissima sabbia dorata. Le peculiari dune di sabbia separano la spiaggia da un fitto bosco incontaminato, un ambiente ricco di flora e fauna originarie del posto, luogo ideale per personalità in cerca di avventura e amanti della natura. Ca’ Roman ospita un’Oasi Naturale istituita dalla Lipu, Lega italiana protezione uccelli, ed è riconosciuta come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) dal Ministero dell’ambiente. Tra le specie di uccelli che popolano la zona si osservano il martin pescatore, il gabbiano reale, il gabbiano corallino, il gruccione e tante altre specie che non sono visibili in altri tipi di ambiente.

Spiaggia della Brussa di Caorle

Tra le foci dei fiumi Livenza e Lemene si trova Caorle, comune della città metropolitana di Venezia: si affaccia per 18 chilometri di litorale sul mare Adriatico e vanta spiagge riconosciute Bandiera Blu che ne hanno fatto una delle mete turistiche predilette dagli amanti del mare. Tra le spiagge più belle di Caorle va segnalata la spiaggia di Brussa, un sito costiero di 900 ettari inquadrato nell’Oasi Naturalistica di Vallevecchia: una lunga spiaggia di sabbia di 4 chilometri caratterizzata da un ambiente lagunare selvaggio e incontaminato. A ridosso della spiaggia si trova una grande pineta, luogo ideale per trovare riparo dal sole e godersi la frescura naturale. Il bosco ha subito grandi opere di riqualifica, se ci si addentra all’interno è possibile trovare lepri, daini, gabbiani reali e oche selvagge. Tipici della zona della Brussa sono i casoni, abitazioni di legno costruite con canne palustri intrecciate all’interno delle quali, fino agli anni ‘60, vi alloggiavano i pescatori. Oggi i casoni non vengono più utilizzati come abitazioni ma sono delle attrazioni turistiche che ogni anno attirano un gran numero di visitatori curiosi.