Una riapertura tanto attesa
In occasione della settimana di partenza del Carnevale di Venezia 2021: tradizionale, emozionale, digitale, riaprono i Musei Civici della città e non solo. Grazie all’evento più atteso dell’anno che ha portato (seppur con enorme controllo) gioia nelle Calli della Serenissima, ai Campionati Mondiali di Sci Alpino ospitati da Cortina d’Ampezzo che hanno puntato i riflettori sulle bellezze della regione Veneto, la riapertura dei musei completa e chiude il cerchio di una prima ripresa dopo un lungo periodo di astinenza dal turismo, dalla folla e dall’interesse verso l’arte, la cultura e le tradizioni. Con ingressi limitati e contingenti, sarà possibile tornare a visitare i musei in totale sicurezza: le porte chiuse da troppo tempo saranno finalmente varcate, e gli ospiti inanimati di ogni museo saranno nuovamente illuminati dalle luci che metteranno in risalto le opere, irradiate dagli occhi colmi di gioia di chi ha tanto atteso questo momento.
Palazzo Ducale e Museo Correr
Sincrona apertura per il Museo del Palazzo Ducale e il Museo Correr. I biglietti saranno acquistabili online presso i loro siti ufficiali o presso le biglietterie di ognuno. Entrambi rispetteranno questi orari:
Palazzo Ducale:
- Giovedì 11 e venerdì 12 febbraio dalle 11:00 alle 20:00;
- Lunedì 15 e martedì 16 dalle 11:00 alle 19:00.
Museo Correr:
- Giovedì 11 e venerdì 12 dalle 12:00 alle 18:00;
- Lunedì 15 e martedì 16 febbraio dalle 12:00 alle 18:00.
Museo Ebraico
Il Museo Ebraico di Venezia torna a vivere due giorni a settimana, ma attraverso la sua sede temporanea in Campo del Ghetto Nuovo, accanto al monumento di Arbit Blatas. Per info sull'acquisto dei biglietti ed eventuali sconti, sono attivi i servizi assistenziali telefonici e per e-mail. Il Museo Ebraico sarà aperto:
- Ogni giovedì dalle 11:00 alle 18:30 (ultimo ingresso alle 17:30);
- Ogni venerdì dalle 10:00 alle 15:30 (ultimo ingresso alle 14:30).
M9
M9 - Museo del ‘900 riapre al pubblico per tre giorni a settimana: ogni mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 21.30. Gli ingressi avranno una tariffa unica e ridotta pari a € 8,00 a persona.
Fondazione Querini Stampalia
Gli spazi espositivi della Fondazione Querini Stampalia riaprono dal 9 febbraio, dal martedì al venerdì dalle 14:00 alle 18:00 con prenotazione obbligatoria. Per incentivare la visita, il costo del biglietto sarà ridotto per tutti.
Negozio Olivetti
Il Negozio Olivetti di Carlo Scarpa in piazza San Marco riapre al pubblico già dal 3 febbraio, insieme a numerosi beni FAI, con due appuntamenti a settimana:
- Ogni giovedì dalle 10:00 alle 18:30;
- Ogni venerdì dalle 10:00 alle 18:30.
Palazzo Grassi
Palazzo Grassi riapre due giorni a settimana e porta con se buone notizie: non solo sarà possibile osservare le mostre "Henri Cartier-Bresson. Le Grand Jeu" e "Youssef Nabil. Once Upon a Dream", ma l’ingresso sarà gratuito. Palazzo Grassi sarà aperto:
- Ogni giovedì dalle 10:00 alle 19:00 (temporaneamente fino al 26 febbraio);
- Ogni venerdì dalle 10:00 alle 19:00 (temporaneamente fino al 26 febbraio).
Collezione Peggy Guggenheim
A partire dall'11 febbraio, la Collezione Peggy Guggenheim apre al pubblico il giovedì e il venerdì dalle 10:00 alle 18:00. Esattamente come tutti gli altri luoghi museali, l’ingresso sarà contingentato e le visite saranno accuratamente seguite dallo staff in merito alle norme comportamentali e di sicurezza. La prenotazione on-line è obbligatoria.
Palazzo Franchetti
Palazzo Franchetti apre al pubblico dall'8 febbraio per sfoggiare la sua collezione permanente delle opere dei maestri del XX secolo. La prenotazione per l’ingresso dovrà avvenire almeno 24 ore in anticipo indicando il giorno, l’orario di preferenza e la quantità di persone. Il costo del biglietto sarà di € 5,00 mentre gli orari e i giorni di apertura saranno distribuiti in questo modo:
- Ogni lunedì dalle 10:00 alle 13:00;
- Ogni mercoledì dalle 15:00 alle 18:00;
- Ogni Venerdì dalle 10:00 alle 18:00.
Museo Nazionale Archeologico
Il Museo Archeologico di Venezia riapre dal 9 febbraio con ingresso contingentato di massimo 8 persone e prenotazione obbligatoria. Esattamente come Palazzo Grassi, l'ingresso sarà gratuito e i giorni di apertura saranno ogni settimana da martedì a giovedì dalle 10:00 alle 11:30.
Scuola Grande di San Rocco
Tintoretto torna ad essere nuovamente osservato grazie all’apertura della Scuola Grande di San Rocco, dopo tre mesi di forzata chiusura. Gli orari saranno dalle 9.30 alle 17.30 con ultimo ingresso alle 17.00, dal lunedì al venerdì.
Gallerie dell’Accademia
Da non perdere l’apertura della Gallerie dell’Accademia, che ospita fino al 21 febbraio uno dei capolavori della pittura rinascimentale: la Sacra Conversazione con i santi Caterina e Tommaso di Lorenzo Lotto. Sia la mostra temporanea che quella fissa avranno modo di essere osservate secondo i seguenti orari:
- Ogni lunedì dalle 8:15 alle 14:15;
- Dal martedì al venerdì’ dalle 8:15 alle 19:15.
Monastero di San Lazzaro degli Armeni
Prendi un traghetto o un'imbarcazione privata e visita il Monastero di San Lazzaro degli Armeni sull’isola omonima, casa madre dell'ordine dei Mekhitaristi, riapre al pubblico dal lunedì al venerdì solo mediante appuntamento da fissare via mail (scrivendo a visite@mechitar.org) o contattando il recapito telefonico ufficiale.
Palazzo Grimani
Già da mercoledì 3 febbraio ha riaperto il Museo di Palazzo Grimani e sarà aperto ogni mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10:00 fino alle 18:30.
Fondazione Giorgio Cini e Le Stanze del Vetro
La Fondazione Giorgio Cini e Le Stanze del Vetro saranno aperte dal 2 febbraio al 12 marzo con ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 18:00 e con l’installazione "Laguna Murano Chandelier" di Dale Chihuly in Sala Carnelutti.
Museo d’Arte Orientale
Il Museo d'Arte Orientale presso Ca' Pesaro è attivo invece da giovedì 4 febbraio e ogni visita è determinata da una prenotazione obbligatoria e anticipata. Per concludere, visitare il Museo del Settecento Veneziano di Ca' Rezzonico e Palazzo Fortuny, sarà possibile tra alcuni mesi dati i lavori di riqualificazione e restauro iniziati durante la pandemia.
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