La città di Venezia è storicamente suddivisa in sei quartieri chiamati sestieri. Questa suddivisione risale sin dalle origini della città e ogni sestiere presenta una numerazione civica specifica. I sei sestieri di Venezia sono: Cannaregio, Castello che comprende anche l’isola di San Michele, Dorsoduro che comprende anche le isole della Giudecca, Santa Croce, San Marco che comprende anche l’isola di San Giorgio Maggiore e San Polo. Il primo sestiere in cui si mette piede arrivando a Piazzale Roma è quello di Santa Croce, mentre il sestiere più orientale della città è quello di Castello. Non ci resta che iniziare il nostro viaggio tra i sestieri di Venezia.

Sestiere di Santa Croce

Il sestiere di Santa Croce deve il suo nome all’antica chiesa di Santa Croce, importante luogo di culto demolito nell'800. Questo quartiere è la porta d’ingresso della città per chi arriva dalla terraferma. Al suo interno troviamo anche il Piazzale Roma, l’isola artificiale di Tronchetto e la Stazione Marittima

Il sestiere rappresentava anticamente un’area periferica della città, in quanto prima della costruzione del ponte ferroviario (1846) e successivamente di quello della Libertà (1933) si raggiungeva Venezia solo in barca, approdando alla fondamenta delle Zattere nel sestiere di Dorsoduro. 

La zona, essendo prevalentemente industrializzata, non presenta numerose costruzioni monumentali ma tra le più importanti ricordiamo la Chiesa San Simeon Piccolo, la cui maestosa cupola verde accoglie chi arriva a Venezia dalla stazione dei treni, il Fontego dei Turchi, sede del Museo civico di storia naturale e Ca’ Pesaro, sede del Museo d'arte orientale e della Galleria internazionale d'arte moderna.

Sestiere di San Polo

Il sestiere di San Polo prende il nome da campo San Polo, il più grande di Venezia dopo piazza San Marco, e dall'omonima chiesa. Il sestiere è situato nel centro storico di Venezia ed è il quartiere più piccolo della città, oltre ad essere uno dei più antichi. 

Qui troviamo il maestoso Ponte di Rialto, il Mercato, la suggestiva Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari e la Scuola Grande di San Rocco. Inoltre, il sestiere di San Polo è quello caratterizzato dalla più alta concentrazione di botteghe artigiane e bacari, piccole osterie veneziane. Zona perfetta per un divertente bacaro tour!

Sestiere di Cannaregio

Il sestiere di Cannaregio è la zona che ci da il benvenuto quando giungiamo in città con il treno e si estende proprio dalla Stazione di Santa Lucia fino al Ponte di Rialto, occupando quasi per intero la parte della città a nord del Canal Grande. 

Cannaregio è il quartiere più popolato di Venezia e in passato fu scelto come luogo di residenza anche da alcuni importanti personaggi storici, come Marco Polo, Tiziano e Tintoretto. Il suo nome così particolare si pensa derivi dalla presenza di vaste distese di canneti che popolavano la zona quando ancora era disabitata.

A Cannaregio possiamo visitare il Ghetto ebraico di Venezia e le sue cinque storiche sinagoghe, la Chiesa di Santa Maria di Nazareth, Campo dei Mori e il singolare Ponte Chiodo.

Sestiere di Castello

Il sestiere di Castello, essendo il sestiere più orientale della città, rappresenta una delle zone di Venezia meno visitate dai turisti, e per questo anche una delle zone più autentiche. Castello è inoltre il quartiere più esteso ed anche l’unico a non affacciarsi sul Canal Grande, e come ogni angolo di Venezia è ricco di tesori nascosti.

Deve il suo nome a un fortilizio ormai scomparso attorno a cui si è sviluppata l'area in passato. Qui troviamo la grandiosa Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, la Scuola Grande di San Marco, la Chiesa di San Zaccaria, la Cattedrale di San Pietro di Castello, l’Arsenale, i Giardini della Biennale, la Riva degli Schiavoni e la Libreria Acqua Alta. 

Sestiere di San Marco

Il cuore di Venezia è il sestiere di San Marco, dove si trovano la maggior parte dei luoghi più famosi della città, e che deve il suo nome all’omonima basilica. Questa è ovviamente una delle zone più turistiche di Venezia.

Il centro del sestiere di San Marco è Piazza San Marco, su cui si affacciano la Basilica e il Campanile. Un altro luogo da visitare è Palazzo Ducale, con il suo famoso Ponte dei Sospiri. La Piazza è inoltre avvolta su tre lati dalle Procuratie, imponenti edifici oggi sede di alcuni dei più importanti musei veneziani, tra cui il Museo Correr. Il sestiere comprende anche l'isola di San Giorgio Maggiore, dove sorgono l'omonima basilica e la fondazione Giorgio Cini.

Sestiere di Dorsoduro

Nel sestiere di Dorsoduro sono situate la maggior parte delle strutture universitarie il che lo rende una zona molto vivace. Dopo San Marco, Dorsoduro è il sestiere di Venezia dove più si concentrano musei importanti, tra cui le Gallerie dell’Accademia, la Collezione Peggy Guggenheim e Ca’ Rezzonico. 

Qui sorgono anche alcuni degli edifici religiosi più importanti di Venezia, come la Basilica di Santa Maria della Salute e quella di San Sebastiano. Il sestiere comprende, inoltre, anche la grande isola della Giudecca. Il suo nome deriva dal fatto che la zona, in passato, era occupata da un terreno più “duro”, stabile, meno paludoso rispetto a quello di altre parti della città.

E voi, in quale di questi sestieri non vedete l’ora di perdervi?